La giornata di oggi ha segnato un momento molto importante per il Centro Diaconale “La Noce” – Istituto Valdese, ma soprattutto per i ragazzi neomaggiorenni accompagnati all’interno del sistema SAI. Questa mattina è stato inaugurato in via Evangelista di Blasi 12 l’“appartamento di sgancio” Meridiano 13, un nuovo intervento di cura e sostegno a favore dei giovani migranti, esito di una coprogettazione tra il Comune di Palermo e il Centro Diaconale. Il servizio interviene nella delicata fase di transizione che caratterizza il compimento del diciottesimo anno di età e nasce dall’esigenza di rispondere alla necessità, per i ragazzi, di lasciare la struttura di accoglienza passando per uno spazio casa autonomo ma protetto. L’accoglienza all’interno dell’appartamento può durare da 6 mesi a 1 anno e si conclude con la ricerca di una casa per un’autonomia di più lunga durata.
La scelta del nome, Meridiano 13, rappresenta metaforicamente la linea che collega Palermo a molti dei Paesi di provenienza dei ragazzi, una linea longitudinale che passa per il Congo e attraversa la Nigeria, la Libia e risale fino alle rotte del Mediterraneo toccando la Sicilia. Percorsi che uniscono nella sfida comune di supportare processi di crescita, libertà ed autodeterminazione.