Il 25 gennaio 2018, presso la Galleria d’Arte Moderna (GAM) di Corso Galileo Ferraris a Torino, si terrà il primo convegno nazionale della Diaconia Valdese – Area Migranti, dedicato all’analisi della situazione di migranti e richiedenti asilo alla luce di vecchi e nuovi progetti di accoglienza, riflettendo sull’importanza della narrazione per affrontare e interpretare immaginari diffusi.
La partecipazione è gratuita con iscrizione obbligatoria all’indirizzo: iscrizionituttiacasa@diaconiavaldese.org entro il 20 gennaio 2018. Si prega di indicare nella mail se l’iscrizione è da considerarsi per l’intera giornata, oppure, a una delle due sessioni, come da programma allegato.
Il seminario è riconosciuto dall’Ordine nazionale dei giornalisti, con 8 crediti deontologici formativi.
La giornata si articolerà in due momenti: dalle 9 alle 13 il tema sarà «L’accoglienza in Italia tra emergenze e dispositivi strutturali», con la partecipazione del prefetto del Ministero dell’Interno Sandra Sarti, del politologo Paolo Naso (Fcei), la testimonianza dell’eritreo Tareke Bhrane, oggi cittadino italiano e presidente del Comitato 3 ottobre, di Daniela di Capua direttrice Sprar, Carlotta Sami portavoce dell’Unhcr e del pastore Francesco Sciotto, moderati dal giornalista di Riforma Gian Mario Gillio.
Nel pomeriggio sarà «La narrazione tra rappresentazioni distorte e nuove identità» il tema affrontato dal presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Carlo Verna e dalla docente di Teorie della comunicazione Paola Barretta, dell’Osservatorio di Pavia – Carta di Roma. Interverranno sul tema anche Claudio Paravati, direttore di Confronti, Massimo Gnone dell’Unhcr e Debora Boaglio della Diaconia valdese, moderati dalla giornalista de La Stampa Anna Masera.
Il convegno sarà aperto da Giovanni Comba, Eugenio Bernardini, Renato Saccone, Monica Cerutti, Sonia Schellino, Alberto Sinigaglia.