Dalla sceneggiatura alla vita sul set: gli ospiti del Centro Diaconale co-autori di “Jabal – la montagna”

Giusy è stanca di vivere nella comunità in cui è cresciuta, decide di tagliare i legami e si avventura, da sola, per le strade di Palermo. Giusy troverà una strada nuova. 

“Jabal – la montagna”, è il cortometraggio che ci porterà fianco a fianco della giovane Giusy a esplorare le strade del capoluogo siciliano. Una storia di coraggio e speranza, un cortometraggio frutto del progetto di scrittura partecipativa “FunKino – Cinema for Inclusion”.

Il progetto, promosso dall’associazione Zabbara di Palermo, con il contributo della sede di Ginevra del UNHCR e del Centro Diaconale La Noce – Istituto Valdese, ha avuto inizio nel 2019 con il coinvolgimento di circa 20 adolescenti di diversa provenienza. 

Ragazzi e ragazze di Palermo, richiedenti asilo o persone vulnerabili si sono uniti prima come beneficiari del progetto, per diventare poi autori del cortometraggio tramite una metodologia innovativa che li ha visti coinvolti a un processo di scrittura partecipativa, una nuova idea di cinema che va oltre l’osservazione del sociale.

La storia di Giusy, il suo coraggio e la sua voglia di tagliare i legami con i compagni e le compagne della comunità, è il frutto dell’immaginario di tutti i ragazzi e le ragazze coinvolti. Un progetto che tenta di combinare due anime, quella sociale e quella esperienziale, per aumentare le competenze trasversali dei beneficiari del progetto. Si tratta infatti di un percorso articolato tra formazione e creazione: un ciclo di laboratori di scrittura partecipativa condotto dal regista Alessio Genovese e da Daniele Saguto, esperto di progettazione sociale, che nell’arco di sei mesi, hanno abitato e costruito ogni fase del film e hanno preso parte al cast capeggiato da Mimmo Cuticchio. L’intento della regia è stato quello di armonizzare la matrice realistica e quella fiabesca e di portare alla luce un sogno condiviso.

Mentre alcuni dei beneficiari dei servizi sociali del Centro Diaconale si sono scoperti autori, grazie alla partecipazione ai laboratori di scrittura e sceneggiatura, altri ospiti dell’Housing Sociale, nelle settimane delle riprese, hanno accolto la troupe cinematografica, integrandosi allo staff, supportandolo in ogni aspetto logistico, e in alcuni casi partecipando alle riprese come comparse. 

Jabal, la montagna sarà trasmesso in anteprima mondiale al Los Angeles – Italia Film Festival dal 18 al 24 aprile. Il cast vede l’esordiente Cecilia Arena nel ruolo della protagonista, affiancata dal Maestro Mimmo Cuticchio (Terraferma), da Simona Malato (Le sorelle Macaluso) e da altri attori professionisti che hanno partecipato in ruoli minori. 

La visione sarà disponibile gratuitamente da martedì 20 fino a venerdì 23 aprile, anche online negli USA e in Italia.


Cast: Cecilia Arena, Fatima Drammeh, Giuseppe Lo Piccolo, Simona Malato e con la partecipazione straordinaria di Mimmo Cuticchio.

Soggetto: Sumaya Akter, Ibrahim Ba, Mamadou Oury Diallo, Irene Giliberti, Muhammed Jammeh, Tito Isam, Misia Lo Bianco, Nesrin Layouni, Sandro Melissano, Daniele Saguto, Rosa Saitta, Roberta Scelta, Adiarra Sangarè, Dennis Runza, Riccardo Viola.

Crediti Regia

Sceneggiatura, montaggio: Alessio Genovese. Direttore della fotografia: Eugenio De Rosa. Suono: Danilo Romancino. Scenografia: Alessia D’Amico e Nikita Schifaudo.

Musiche originali: Matthias Ihle. Prodotto e distribuito da Zabbara, in collaborazione con UNHCR (EYIF 2019) e Centro Diaconale La Noce – Istituto Valdese di Palermo

 

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