Una passeggiata lungo le sponde del fiume Oreto e una visita didattica negli spazi dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva di Palermo: così i bambini e le bambine della classe seconda della scuola primaria valdese sono andati alla ricerca delle “arterie” della città seguendo il corso delle sue acque, la direzione delle correnti e scoprendone gli ecosistemi.
Udatinos di Salvatore Iaconesi e Oriana Persico, la prima opera d’arte datapoietica dedicata al fiume Oreto, ha permesso ai piccoli di essere protagonisti dell’istallazione attraverso un’azione di campionamento d’acqua e verifica del suo stato di salute. Come una piantina che si nutre di dati, l’opera permette un aggiornamento attraverso un database collettivo che diventa anche un nuovo rituale sociale per entrare in contatto con la natura usando il corpo e le tecnologie.
Un’esperienza di cittadinanza attiva utile a comprendere l’importanza dei beni ambientali della propria città al fine di tutelarli e un’attività educativa per imparare a scorgere il mondo sognando nuove possibilità.